In conformità con il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (D.lgs. 81/08), la sorveglianza sanitaria obbligatoria consiste nell'insieme di attività mediche finalizzate a preservare la salute e la sicurezza dei lavoratori, considerando l'ambiente lavorativo, i rischi specifici e le modalità dell'attività professionale. Il Medico Competente ha il compito di supervisionare la sorveglianza sanitaria come una delle sue principali responsabilità.
Il D.lgs. 81/08 disciplina e illustra le procedure, le responsabilità e l'obbligatorietà della Sorveglianza sanitaria. Nello specifico, la sorveglianza sanitaria deve essere attuata:
Il mancato rispetto degli obblighi di sorveglianza sanitaria può comportare pesanti sanzioni, che, a seconda delle circostanze, vanno da multe comprese tra 1.000 e 5.000 euro all'arresto da due a quattro mesi.
La valutazione del rischio è essenziale per determinare la necessità e l'obbligo di sorveglianza sanitaria in quanto consente di:
Attraverso la valutazione dei rischi è possibile identificare le attività che richiedono la sorveglianza sanitaria, non solo perché un determinato rischio è presente, ma anche perché è presente con un'intensità tale da rendere necessaria e obbligatoria la sorveglianza sanitaria.
In base ai risultati del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e e su sopralluoghi nell’ambiente di lavoro, il Medico Competente identifica:
Utilizzando queste informazioni, viene elaborato un protocollo sanitario in cui vengono indicati gli esami clinici e/o strumentali più idonei a cui sottoporre il lavoratore.
La sorveglianza sanitaria prevede visite mediche da effettuare in momenti diversi del percorso lavorativo del dipendente. I casi in cui sono previste le visite mediche sono stabiliti dall’art. 41 comma 2 del D.lgs. 81/08, così come modificato dall’articolo 26 del D.lgs. 106/09.
Nello specifico, le tipologie di visite che il medico competente deve effettuare per la sorveglianza sanitaria sono:
Tutte le tipologie di visite comprendono esami clinici e biologici e le indagini diagnostiche ritenute necessarie dal medico competente in relazione ai rischi.